Vendita auto, torna il sereno
Un settembre positivo per le vendite auto in Italia. Le vetture immatricolate sono state 142.136, in crescita del 13,4% rispetto alle 125.355 del settembre 2018.
Male i diesel, volano le “elettrificate”
I dati fanno registrare il continuato calo delle immatricolazione di auto Diesel (-13%), portando la flessione, nei primi nove mesi del 2019, a -24%, con una quota del 36,4% a settembre, la più bassa da giugno 2001. Aumentano, invece, le vendite di auto a benzina, che crescono del 30% nel mese, rappresentando il 45% del mercato, e del 27% nel cumulato. Nuova quota record, sempre a settembre, per le auto ad alimentazione “elettrificata”, 18,8%, la più alta da dicembre 2014, con volumi in crescita del 13% nei primi nove mesi del 2019. Insieme, le ibride di tutti i tipi e le auto elettriche, con una crescita del 48% a settembre, rappresentano l’8,6% del mercato, una quota record.
La quota noleggio al 18,1%
Nei primi nove mesi dell’anno la quota del mercato dei privati si attesta al 57%, quella del noleggio al 18,1% e quella delle società al 17,9%. Quanto ai segmenti di mercato, a settembre crescono tutti, ad eccezione delle city car e del segmento E, quello delle ammiraglie; nel cumulato dei nove mesi, invece, solo il segmento A segna un incremento superiore al 10% e una sostanziale tenuta caratterizza le utilitarie ed il segmento E.
La Panda è sempre la più venduta
Parlando infine dei modelli più venduti in Italia, nel mese di settembre, non cambia la leadership della Fiat Panda. La piccola del Gruppo FCA domina la classifica con 9.183 immatricolazioni ed ha quasi doppiato la più immediata inseguitrice, la Lancia Ypsilon, arrivata a 4.156 esemplari venduti. Il terzo gradino del podio è occupato dalla Volkswagen T-Cross (3.560), poi seguono Toyota Yaris, Jeep Renegade, Fiat 500X, Fiat 500, Citroen C3, Volkswagen T-Roc e Ford EcoSport.