Nel 2025, mentre gli incentivi statali per l’acquisto di auto tradizionali sono stati sospesi, il governo italiano ha confermato l’Ecobonus destinato ai veicoli leggeri, tra cui microcar elettriche e ibride. Questa iniziativa mira a promuovere la mobilità sostenibile e a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti urbani.
A partire dal 18 marzo 2025, è possibile accedere agli incentivi per l’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e. Queste categorie comprendono ciclomotori, motocicli e quadricicli leggeri e pesanti, ovvero le microcar.
- Senza rottamazione: sconto del 30% sul prezzo di acquisto (IVA esclusa) fino a un massimo di 3.000 euro.
- Con rottamazione: sconto del 40% sul prezzo di acquisto (IVA esclusa) fino a un massimo di 4.000 euro, se si rottama un veicolo Euro 0, 1, 2 o 3 intestato da almeno 12 mesi all’acquirente o a un familiare convivente.
- Citroën Ami: senza rottamazione, il prezzo scende a circa 6.025 euro; con rottamazione, a circa 5.180 euro.
- Fiat Topolino: con gli incentivi, il prezzo può ridursi significativamente, rendendola più accessibile.
Per usufruire degli incentivi, è sufficiente rivolgersi a un concessionario aderente, che applicherà direttamente lo sconto al momento dell’acquisto. Il venditore si occuperà di inserire la richiesta sul portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L’Ecobonus 2025 per microcar, quadricicli e motocicli rappresenta una delle poche misure concrete ancora attive per sostenere la transizione verso una mobilità urbana più sostenibile e accessibile. In un contesto in cui gli incentivi per le auto tradizionali sono stati momentaneamente sospesi, questo strumento consente a cittadini e famiglie di abbattere significativamente i costi di acquisto di mezzi leggeri a zero o basse emissioni, ideali per gli spostamenti in ambito cittadino.
Modelli come la Citroën Ami o la Fiat Topolino, già apprezzati per le loro dimensioni compatte e la facilità di guida, diventano ancora più competitivi grazie agli sconti fino a 4.000 euro. Inoltre, la possibilità di accedere agli incentivi anche senza rottamazione amplia la platea dei beneficiari, rendendo più inclusivo l’accesso a soluzioni di mobilità alternativa.
Incentivare l’uso di veicoli leggeri e a basso impatto ambientale è una strategia efficace per decongestionare il traffico, ridurre le emissioni inquinanti e migliorare la qualità dell’aria nei centri urbani. Per questo motivo, è auspicabile che il governo continui a investire e a rafforzare questo tipo di politiche, ampliandone la portata e semplificando ulteriormente le procedure di accesso.