Il bollo auto è una tassa di possesso obbligatoria per tutti i proprietari di veicoli in Italia. Con l’inizio del 2025, è fondamentale essere aggiornati sulle modalità di calcolo, le scadenze e le possibili esenzioni per evitare sanzioni e ottimizzare i pagamenti.
L’importo del bollo auto dipende principalmente dalla potenza del veicolo, espressa in kilowatt (kW), e dalla classe ambientale (Euro 0, 1, 2, ecc.). In generale, si applica una tariffa per ogni kW, con incrementi per veicoli che superano i 100 kW. Per un calcolo preciso, l’Automobile Club d’Italia (ACI) offre un servizio online dove, inserendo la targa del veicolo, è possibile ottenere l’importo esatto da pagare.
Il pagamento del bollo deve essere effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. Ad esempio, se il bollo scade a gennaio 2025, il pagamento deve avvenire entro il 28 febbraio 2025. Per le nuove immatricolazioni, il pagamento deve essere effettuato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione o, se l’immatricolazione avviene negli ultimi giorni del mese, entro il mese successivo.
Sono disponibili diverse opzioni per il pagamento del bollo auto:
- Online: attraverso il servizio Bollonet dell’ACI, utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS.
- App e Home Banking: tramite piattaforme come PagoPA e servizi di pagamento elettronico.
- Fisicamente: presso delegazioni ACI, uffici postali, tabaccherie e ricevitorie autorizzate.
Sanzioni per Ritardato Pagamento
Il mancato pagamento entro i termini comporta sanzioni proporzionali al ritardo:
- Fino a 14 giorni: sanzione dello 0,1% dell’importo dovuto per ogni giorno di ritardo.
- Da 15 a 30 giorni: sanzione dell’1,5% più interessi.
- Oltre 30 giorni: sanzioni crescenti fino al 30% dell’importo dovuto, oltre agli interessi.
È consigliabile regolarizzare la posizione il prima possibile per ridurre l’importo delle sanzioni.
Alcune categorie di veicoli beneficiano di esenzioni o riduzioni:
- Veicoli Elettrici: esenzione totale per i primi cinque anni dall’immatricolazione.
- Veicoli Ibridi: alcune regioni offrono esenzioni o riduzioni; è consigliabile verificare le disposizioni locali.
- Veicoli Storici: esenzione per veicoli con più di 30 anni; riduzione del 50% per veicoli tra i 20 e i 29 anni, se in possesso del certificato di rilevanza storica.
- Veicoli per Disabili: esenzione totale per i veicoli destinati al trasporto di persone con disabilità, secondo la Legge 104.
Il superbollo è un’addizionale erariale applicata ai veicoli con potenza superiore a 185 kW. L’importo è di 20 euro per ogni kW oltre tale soglia, con riduzioni previste in base all’anzianità del veicolo:
- 12 euro/kW dopo 5 anni;
- 6 euro/kW dopo 10 anni;
- 3 euro/kW dopo 15 anni;
- esenzione totale dopo 20 anni, calcolati dalla data di prima immatricolazione.
Il bollo auto rappresenta un obbligo fiscale importante per i proprietari di veicoli. Conoscere le modalità di calcolo, le scadenze e le possibili esenzioni per il 2025 è essenziale per una gestione corretta e per evitare sanzioni. Si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’ACI o della propria regione di residenza per ulteriori dettagli e aggiornamenti.