Le feste di Natale 2025 e l’inizio del 2026 stanno per trasformare la rete stradale e autostradale italiana in un enorme “arco di circolazione”, con flussi di traffico veicolare particolarmente intensi in alcuni giorni chiave. Secondo le previsioni elaborate da fonti istituzionali e analisti del traffico, oltre 35 milioni di auto sono attese sulle principali arterie del Paese tra metà dicembre e i primi giorni del nuovo anno.
I giorni più critici: calendario di traffico intenso
Partenze pre-Natale
Il primo grande picco di traffico viene segnalato già dal 19 al 22 dicembre 2025, con incrementi stimati fino all’+11% sui volumi rispetto alla normale attività settimanale. Numerose famiglie e vacanzieri si muoveranno verso località montane, seconde case e mete di vacanza in vista del ponte festivo.
Vigilia e periodo di Natale
- 24 dicembre (Vigilia): traffico sostenuto, soprattutto nelle ore pomeridiane per gli ultimi acquisti e spostamenti brevi prima della festività.
- 25 dicembre (Natale): in mattinata il traffico tende a essere più fluido, ma rimane la possibilità di code nelle ore di punta delle grandi città.
- 26 dicembre (Santo Stefano): aumentano i flussi sulle statali e verso le località di svago e gite fuori porta.
Traffico del post-Natale e Capodanno
Il weekend 27–28 dicembre rappresenta un momento particolarmente critico: si incrociano rientri dai periodi natalizi e partenze verso mete per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, con bollino rosso su molte tratte.
Per la notte di Capodanno 2026 (31 dicembre) si attendono traffico urbano intenso e flussi verso località di festa e rientri brevi il giorno successivo. La domenica 4 gennaio è considerata una delle giornate con traffico più difficile dell’intero periodo, con bollino rosso-nero, poiché molti rientri si concentreranno prima dell’Epifania.
Le arterie più battute e i punti critici
Le previsioni non risparmiano dettagli sulle strade e autostrade che più di altre subiranno pressioni di traffico:
- A1 Milano-Napoli: nodo storico di congestione tra Bologna e Firenze nei periodi di grande esodo.
- A14 Adriatica: intenso flusso verso l’Adriatico, con possibili code tra Bologna e Bari.
- A22 del Brennero: traffico sostenuto, con picchi in ingresso verso il Nord e nelle fasi di rientro Sud-Nord.
- A2 Autostrada del Mediterraneo (Salerno-Reggio Calabria): pressioni significative sia per partenze che per rientri.
- Statali come SS16 Adriatica, SS18 Tirrena Inferiore e SS106 Jonica saranno spesso teatro di code e rallentamenti, specialmente nel Sud.
Meteo e regole di circolazione: due variabili da tenere d’occhio
Oltre alla sola densità di traffico, la viabilità durante le festività può essere influenzata da condizioni meteorologiche sfavorevoli: neve sulle Alpi e piogge diffuse al Centro-Sud rendono alcune arterie critiche.
Dal punto di vista normativo, sono previste restrizioni alla circolazione dei mezzi pesanti e l’obbligo di pneumatici invernali o catene nei tratti montani per garantire la sicurezza dei viaggi durante le vacanze.
Consigli pratici per chi guida a Natale e Capodanno
Pianifica attentamente gli orari delle partenze: evitare le fasce orarie di picco (pomeriggio/sera dei giorni di bollino rosso) può ridurre molto i tempi di viaggio.
Monitoraggio in tempo reale: servizi come CCISS Viaggiare Informati (1518), app per la navigazione e i pannelli di viabilità sulle autostrade aiutano a conoscere l’evoluzione del traffico.
Equipaggiamento del veicolo: controllare pneumatici, luci e dotazioni di sicurezza e assicurarsi di avere catene in caso di neve.
Alternative di viaggio: valutare treni, trasporto pubblico o partenze in giorni meno trafficati può migliorare l’esperienza del viaggio.
Il Natale e il Capodanno costituiscono uno degli snodi più impegnativi dell’anno per la mobilità italiana. Con centinaia di migliaia di veicoli in movimento ogni giorno, pianificazione, informazione e prudenza sono le chiavi per affrontare spostamenti lunghi o brevi con meno stress possibile. Tra traffico record, condizioni meteo avverse e arterie critiche, il periodo richiede un approccio consapevole alla guida e un’attenzione costante alla sicurezza stradale.








