La Svizzera è pronta a farsi palcoscenico di quello che è certamente uno dei più attesi eventi dell’automotive: l’ottantesima edizione del Salone di Ginevra.
Come da tradizione di vigilia, l’atmosfera si è riscaldata il 5 marzo con l’assegnazione dell’ambito riconoscimento “Car of the Year” che per la prima volta è stato conferito alla VOLVO con la XC40, gioiello della casa svedese che ha scavalcato con 325 punti la concorrenza della Seat Ibiza (seconda classificata con 242 punti) e la BMW Serie 5 in terza posizione con 226 punti.
Come di consueto il gruppo Volkswagen ha anticipato di poche ore il Salone di Ginevra, illustrando attraverso la voce del suo AD Matthias Müller la visione del gruppo sulla mobilità del futuro, una visione fondata su una strategia di 34 miliardi di euro di investimenti per la mobilità elettrica e per le vetture driverless.
Le porte del Salone saranno aperte al pubblico dall’8 al 18 marzo e 180 case automobilistiche presenteranno 110 anteprime ma oggi Ginevra si concede alla stampa internazionale e le parole d’ordine sono: ibrido ed elettrico.
Nuovi concept di design e tecnologia e qualche assenza vistosa come quella di Opel, Chevrolet Cadillac, Tesla, Lancia e DS ma per gli attesi 700.000 visitatori le novità non mancheranno dato che nello spazio espositivo di 106.000 mq saranno presentati oltre 900 nuovi modelli.
Il salone ginevrino strizza l’occhio anche agli appassionati di super car con la Ferrari 488 Pista: spoiler posteriore a coda di rondine ed un peso di 1280 kg grazie a cofano e paraurti in fibra di carbonio ha prestazioni da 0 a 100 all’ora in 2,83 secondi, da 0 a 200 in 7,6 secondi e velocità massima oltre i 340 km/h.
Altra perla da pista è la Porsche GT3 RS cofano anteriore, tetto, interni, barre antirollio in fibra di carbonio, cerchi in lega di magnesio per un peso di 1480 kg ed un prezzo di listino di 201.000 € per passare da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi per sfrecciare a 312 km/h.
I settori più promettenti sono però quelli dal più alto impatto commerciale: Suv ed auto elettriche.
La Cupra sceglie un Suv come biglietto da visita, la Jeep presenta all’Europa la nuova Wrangler e Lamborghini presenta il super-Suv Urus (ispirato nel nome alla razza di toro Aurochs, come da tradizione) che fonde potenza brutale e lusso iconico.
Nel segmento gettonatissimo dei Suv-Crossover l’elettrico si sublima nei 4, 68 m della Jaguar I-Pace la prima elettrica del brand inglese che con un accumulatore di 90 kWh garantisce un’autonomia di 480 km (calcolata secondo il ciclo Wltp), in 15 minuti con la ricarica rapida a 100kWh si recuperano 100 km di percorrenza.
In attesa di una piena rivoluzione green, i brand automobilistici sono dunque nel pieno delle riforme e così Volkswagen presenta fiera l’ID Vizzion: berlina lunga 5,11 m con una potenza di 225 kWh è dotata di un’autista digitale che controlla il veicolo.
Hyundai rilancia nell’universo delle emissioni zero con la sport utility Kona EV e Mercedes abbina la propulsione elettrica al diesel sulle Classe C ed E.
L’Audi A6 sulle motorizzazioni benzina e diesel propone invece la tecnologia mild-hybrid che permette di limitare le emissioni inquinanti grazie ad un alternatore che funziona anche come sistema di recupero dell’energia, inoltre si parcheggia da sola e attraverso il riconoscimento pedone attiva la frenata automatica.
Insomma l’edizione 2018 mostra un salone ibrido fra Suv ed elettrico che regalerà emozioni da i-brrrrr-ido.