A partire dal 1° ottobre 2025, Gilles Vidal assumerà il ruolo di responsabile del design per i brand europei di Stellantis, gettando le basi per un rinnovamento stilistico profondo delle sue marche italiane.
Vidal torna in Stellantis dopo aver maturato una carriera di rilievo in PSA e Renault, dove ha diretto linee di successo come le Peugeot 208, 308 e 3008. La sua nomina segna un cambio di passo, soprattutto per le marche italiane, che ora godono di una voce unica nella definizione del proprio linguaggio estetico.
Le linee guida per Fiat: razionalità senza perdere identità
Vidal ha dichiarato che per Fiat la parola d’ordine sarà razionalità. In persona si riferisce alla Grande Panda come modello simbolo della missione di Fiat: un’auto utile, funzionale e ben proporzionata. Il suo intento è mantenere l’identità storica del marchio, adattandola però ai gusti contemporanei.
Lancia: vision coraggiosa
Per Lancia, Vidal sottolinea la necessità di proseguire una visione stilistica creativa e audace. Dopo il concept Pu+Ra HPE, l’obiettivo è trasferire quel linguaggio forte nei modelli futuri, preservando l’eleganza e il carattere distintivo del marchio.
Alfa Romeo: passione e anima italiana
Secondo Vidal, Alfa Romeo deve incarnare un’anima, un’energia palpabile: le sue auto devono far «sentire il sangue che pompa nelle vene». Il progetto è di dare ai modelli forme sportive ma contemporanee, capaci di essere desiderabili anche tra decenni. L’obiettivo è rendere l’estetica alfiere dell’emozione e della tradizione italiana.
Maserati come fattore X
Vidal vede in Maserati il “fattore X” del gruppo: un marchio capace di sorprendere con proporzioni eleganti e dettagli capaci di sorprendere. Il lusso non dovrà essere solo mostrato, ma percepito nei particolari dello stile.
Le sfide e le opportunità
- Il bilanciamento tra heritage e innovazione sarà il nodo centrale: come reinterpretare codici classici in chiave moderna, senza perdere autenticità.
- Uniformare uno stile coerente tra marchi diversi (Fiat, Alfa, Lancia, Maserati) restando fedeli a ciascuno è un compito complesso, soprattutto in un gruppo che utilizza piattaforme condivise.
- Vidal eredita la struttura stilistica definita da Jean‑Pierre Ploué in Stellantis: dovrà aggiungere una forte cifra personale e visione di lungo termine.La spinta verso l’elettrificazione spinge a ridisegnare proporzioni, superfici e luci (LED, superfici minimaliste), rendendo il design una delle leve più incisive per differenziare i modelli.
- La spinta verso l’elettrificazione spinge a ridisegnare proporzioni, superfici e luci (LED, superfici minimaliste), rendendo il design una delle leve più incisive per differenziare i modelli.
Il ritorno di Gilles Vidal come responsabile del design europeo in Stellantis segna l’avvio di una fase cruciale per i brand italiani come Fiat, Alfa Romeo, Lancia e Maserati. Con la sua esperienza e visione strategica, Vidal potrà imprimere un fil rouge stilistico coerente, rispettando le identità storiche e nel contempo rendendo il design un fattore distintivo competitivo nel panorama globale.
Per queste marche, il futuro è fatto di elettrificazione, coerenza visiva e differenziazione emotiva. Il design diventerà leve principale per conquistare nuove generazioni di clienti e contrastare la standardizzazione imposta dalle piattaforme condivise.
Affinché questa transizione abbia successo, Stellantis dovrà:
- Bilanciare heritage e innovazione: preservare tratti classici dei marchi italiani offrendo al contempo un linguaggio contemporaneo
- Investire in piattaforme e tecnologie flessibili: affinché lo stile tradiscano le differenze tra modelli senza rinunciare a economie di scala
- Comunicare con il mercato: far percepire al pubblico i valori estetici e culturali che ogni marchio rappresenta
Se Vidal saprà trasformare questa opportunità in realtà tangibile, potremmo assistere alla rinascita del “made in Italy” stilistico dentro un gruppo moderno e competitivo.










