Con l’arrivo dell’estate cresce la tentazione di guidare con infradito, ciabatte o addirittura a piedi nudi. Dal 1993, il Codice della Strada italiano non vieta espressamente queste calzature.
Tuttavia, l’articolo 141 stabilisce che il conducente deve sempre mantenere pieno controllo della vettura e essere pronto a manovre di emergenza in sicurezza.
Se le Forze dell’Ordine riscontrano che le calzature ostacolano la guida, ad esempio per frenate irregolari o manovre brusche possono applicare una sanzione da 42 a 173 € per guida pericolosa.
Anche le suole delle infradito possono rimanere incastrate sotto i pedali, con conseguenze gravi.
Durante un sinistro, calzature inadeguate possono rendere l’automobilista parzialmente responsabile. L’assicurazione potrebbe rivalersi se dimostra che queste hanno compromesso la capacità di frenata.
Per una guida sicura si consigliano:
- Scarpa chiusa con suola aderente (resistente e non eccessivamente spessa)
- Sandali con cinturino posteriore che assicuri il piede
- Non usare scarpe troppo larghe, strette o tacchi alti
È buona abitudine portare un paio di scarpe da guida (ad esempio sneakers leggere) in auto e cambiarle prima di mettersi al volante.
Non esiste un divieto specifico per infradito, ciabatte o piedi nudi alla guida, purché il conducente mantenga sempre il controllo del veicolo. Tuttavia, in caso di guida compromessa o incidente, si rischia una multa e la responsabilità assicurativa può essere compromessa. La scelta più prudente è quindi optare per calzature pratiche, stabili e aderenti.
Guidare con infradito, ciabatte o a piedi scalzi non è vietato dalla legge italiana, in vigore dal 1993.
Tuttavia, il Codice della Strada impone al conducente di mantenere sempre il controllo completo del veicolo e di essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in sicurezza (art. 141 e 140 C.d.S.)
Le forze dell’ordine potrebbero contestare la guida con calzature inadeguate se queste limitano la sensibilità, aderenza o reattività sul pedale. Non essendoci un divieto specifico, la multa da 42 a 173 €, così come la decurtazione di punti, vengono applicate solo se viene accertato che la calzatura ha compromesso la sicurezza.
In caso di incidente, l’assicurazione può rivalersi se dimostra che le calzature inadatte hanno contribuito al sinistro.
Questo può tradursi in spese non coperte o perdita del beneficio della copertura assicurativa.
Consiglio esperto: in estate, porta sempre un paio di scarpe chiuse e aderenti da indossare alla guida (sneakers, mocassini, sandali con cinturino fermo dietro il tallone).
Tienile nel veicolo e indossale prima di metterti in marcia. Le infradito o scarpe aperte possono essere utilizzate a viaggio concluso o per brevi tratti pedonali.
Questa semplice abitudine ti consente di rispettare la legge, viaggiare in sicurezza e prevenire contestazioni in caso di controllo o incidente.