In Germania si fa sul serio quando si parla di incentivi per l’acquisto di automobili elettriche. Aumentano i soldi per abbattere i prezzi di acquisto delle auto ma anche le iniziative per sviluppare nuove strategie per una mobiltà sempre più pulita, come i motori ad idrogeno. Politiche che verranno seguite anche dal Governo italiano? E’ una speranza.
Il governo di Angela Merkel ha deciso, in accordo con i costruttori tedeschi di automobili, di aumentare gli incentivi per l’acquisto dei modelli 100% elettrico, purché il prezzo non superi i 40mila euro. Il contributo sale del 50% arrivando a 6.000 euro e da parte dell’industria dell’auto viene garantito un contributo pari alla metà del costo.
Per il governo tedesco si tratta di un intervento importante per l’industrtia dell’auto tedesca. “E’ stato ipotizzato di poter fornire il supporto per mettere sulle strade altre 650-700mila auto elettriche”. Con questa operazione la Germania punta a strappare alla Norvegia la leadership nel settore BEV, arrivando – secondo le previsione dell’ente federale KBA – a un totale di 53mila immatricolazioni entro l’anno. Intanto il Governo tedesco ha annunciato anche di voler intensificare l’impegno sul fronte delle fuel cell alimentate a idrogeno, per percorrere un secondo binario parallelo rispetto alle auto elettriche. Il ministro dell’economia Altmaier ha sottolineato che dovrebbero essere portate avanti non solo la protezione del clima e la transizione energetica, ma anche il sostegno all’industria.”Vogliamo che la Germania diventi il numero uno nella tecnologia dell’idrogeno nel mondo”.