Renault punta forte sull’ibrido. La Captur E-Tech Hybrid promette una rivoluzione sul mercato: una vettura che consuma 5,3 litri di benzina ogni 100 chilometri e che si pone allo stesso livello delle gettonatissime ibride coreane, da anni un punto di riferimento nel settore. Una scommessa vincente per un’automobile che vuole stravolgere le regole e conquistare ampie fette di pubblico.
Le risposte su strada
Il sistema ibrido, privo di ricarica dall’esterno, consente un’eccellente esperienza di guida. Il motore a benzina del nuovo Captur E-Tech Hybrid, ha una cilindrata da 69 kW (94 cavalli) agisce insieme ai due motori elettrici: la partenza vede sempre la parte elettrica che si fa carico della trazione grazie al motore più potente, quello da 36 kW. Solo dopo entra in gioco il benzina e l’azione del motore elettrico più piccolo, quello da 15kW. Per oltre il 60% del tempo di marcia la vettura viaggia in modalità elettrica, mentre il motore a benzina si avvia per ricaricare la batteria al litio da 1,2 kWh. Ne esce un mix vincente di consumi e di divertimento alla guida, la combinazione ideale per chi ama le automobili.
Gli interni
Lo schermo di controllo, dotato di sistema Easy Link, è di serie nella versione da 7” su alcune versioni ma quello da 9,3 pollici è più semplice da gestire. La grafica è chiara e gradevole, rispetto alla versione non ibrida il bagagliaio viene leggermente sacrificato ma rimane più che ampio. Il sistema di infotainment è connesso con Apple Car Play e Android Auto: basta collegare lo smartphone tramite la porta Usb per iniziare a gestire anche l’aggiornamento del sistema e del navigatore da remoto. In tempo reale si accede a informazioni relative al prezzo del carburante nelle stazioni di servizio.