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Il pulmino Volkswagen viaggia nel futuro

Il pulmino Volkswagen torna con la guida autonoma

È stato un’icona degli anni ’60, veicolo “ufficiale” del movimento Hippie, il celebre pulmino Volkswagen tornerà in una nuova veste: sarà elettrico e a guida autonoma.

Entrerà in produzione entro i prossimi cinque anni sotto forma di concept con il nome I.D. Buzz, dove “Buzz”, in inglese, si riferisce al ronzio tipico della propulsione a batteria. Erede del mitico minivan Transporter T1, meglio conosciuto come “Bulli”, sarà caratterizzato da un’eccezionale dinamicità degli interni e da modernissime soluzioni hi-tech. Destinato al tempo libero e ai viaggi, Buzz sarà lungo quasi cinque metri, avrà due vani bagagli, e sarà in grado di ospitare sino ad otto persone. In più, l’abitacolo può trasformarsi all’occorrenza in salotto o camera da letto, grazie all’attivazione del comando per la guida autonoma, che permette di ruotare i sedili di 180 gradi, oltre ad assicurare il rientro in plancia del volante, corredato da una serie di comandi touch, per consentire agli ospiti maggiore libertà di movimento. L’intera strumentazione sarà portatile, dato che tutte le informazioni sulla vettura saranno consultabili su tablet o smartphone, grazie a una app specifica.

Erede del mitico minivan Transporter T1, meglio conosciuto come “Bulli”, sarà caratterizzato da un’eccezionale dinamicità degli interni e da modernissime soluzioni hi-tech

Lo stile sarà volutamente rétro, tuttavia, è la tecnologia a farla da padrone a bordo di Buzz: il riconoscimento automatico del conducente, ad esempio, permetterà di adattare i parametri dell’auto in funzione delle proprie abitudini; l’head-up display si avvarrà della realtà aumentata; il servizio cloud aggiornerà il sistema in tempo reale, senza doversi recare per forza in officina o in concessionaria. Infine, la meccanica sarà caratterizzata da due motori a zero emissioni, con una potenza complessiva di 370 cv e la trazione integrale; le batterie da 111 kWh, invece, sono ricaricabili all’80 per cento in meno di trenta minuti grazie alle colonnine ad alta capacità da 150 kW.

Dopo aver macinato chilometri su chilometri, essersi fatto portatore dei sogni di pace e amore di migliaia di giovani affascinati dal vento di libertà portato in dote dagli anni ’60, il gioiello di casa Volkswagen, sembra pronto a rimettersi in strada, più tecnologico che mai. Forse, vista la novità della guida autonoma, non sarà avventuriero come il magico “Bulli”, ma non è detto che a bordo di Buzz, non si possano vivere comunque esperienze indimenticabili.

Il pulmino Volkswagen viaggia nel futuro was last modified: gennaio 25th, 2017 by