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Il parcheggio è una chimera? In soccorso arriva Google Maps

Google Maps aggiorna le proprie mappe con la segnalazione dei parcheggi

525.600. Non è una cifra qualunque, ma il numero esatto di minuti che formano un anno. Ora calcolate quanti di questi vanno persi nella ricerca di un parcheggio. Il risultato potrebbe essere sorprendentemente amaro. Secondo un’indagine americana la ricerca di un posto libero fa sprecare ogni anno agli automobilisti circa 1,5 milioni di chilometri e 48 mila litri di carburante ed è causa del 30% delle congestioni stradali.

Per cercare di contrastare questo problema Google ha effettuato un aggiornamento delle sue popolari mappe, introducendo anche delle segnalazioni relative ai parcheggi presenti nella nostra zona d’interesse. Una semplice “P” apparirà sul nostro schermo, colorandosi di rosso o di blu in base al numero di posti liberi presenti intorno alla nostra destinazione. In questo modo, l’utente potrà scegliere se evitare di prendere la macchina o se rischiare comunque e prepararsi a una lunga ricerca. La funzionalità per ora è limitata solo ad alcune zone e non è in real-time, ma sicuramente è destinata ad ulteriori sviluppi a breve.

Secondo un’indagine americana la ricerca di un posto libero fa sprecare ogni anno agli automobilisti circa 1,5 milioni di chilometri e 48 mila litri di carburante ed è causa del 30% delle congestioni stradali

D’altronde, non è la prima app che cerca di affrontare questo annoso problema. Già diversi mesi prima era uscita WazyPark che si basa su una logica di “crowdparking”, ovvero di segnalazione tra gli utenti di eventuali posti liberi. Una volta registrato alla piattaforma, l’utente segnala tramite app ogni volta che lascia un posto libero con la propria auto, contribuendo così alla costruzione collettiva di una mappa dei parcheggi liberi presenti in zona.  Un meccanismo sicuramente interessante, ma che trova il suo limite nell’essere basato interamente sullo spirito di condivisione degli utenti.

Insomma, la soluzione perfetta probabilmente non è ancora stata trovata, ma quanto meno ci stiamo avvicinando. Nel frattempo affidiamoci alla sorte per la ricerca del prossimo posto libero.

Il parcheggio è una chimera? In soccorso arriva Google Maps was last modified: febbraio 3rd, 2017 by