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LA PASSIONE DI ELISABETTA II PER LE AUTO

LA PASSIONE DI ELISABETTA II PER LE AUTO

Veri e propri gioielli a motore, gioielli della Regina, appunto. Non tutti sanno che alle limousine di Stato britanniche, ma solo a quelle del monarca regnante, è concesso di non avere la targa. Una eccezione che nel caso di Elisabetta II riguardava anche i documenti di guida: la Regina era infatti l’unica persona nel Regno Unito che poteva sedere al volante e guidare senza una patente di guida. Secondo la legge britannica, infatti, la Regina non ha bisogno di una patente perché le licenze di guida sono rilasciate proprio a suo nome. E sarebbe stato certamente particolare se fosse stata lei stessa a concedersela.

La Regina aveva una vera e propria passione per le auto e ogni volta che ha potuto, nel corso degli anni, si è sempre messa alla guida, facendo a meno di autisti e accompagnatori. Prima di salire sul trono la giovane principessa di Windows era stata addestrata come meccanico e autista nel Women’s Auxiliary Service durante la seconda guerra mondiale. Cambiare le gomme e sistemare i motori faceva parte del suo lavoro, svolto con una dedizione che la portò a essere promossa comandante junior onorario.

La stessa passione la nutriva suo marito Filippo, amante di auto sportive, ma in grado di guidare anche un Chieftain, carro armato del British Army. Soltanto lʼincidente del 2019 vicino alla tenuta reale di Sandringham chiuse per Filippo il capitolo auto a 97 anni. L’auto che più di tutte è stata accostata al principe Filippo è l’Aston Martin Lagonda 3 litri Dhc del 1954, venduta all’asta nel 2016 per circa 350mila sterline.

Nel parco auto reale figurano quasi sempre auto inglesi, con poche eccezioni tedesche. In tempi recenti per gli spostamenti ufficiali Buckingham Palace ha utilizzato otto limousine, due Bentley, tre Rolls Royce e tre Daimler, tutte dipinte con la livrea ufficiale rosso porpora.

La limousine di Stato più celebre è stata la Rolls-Royce Phantom VI, prodotta tra il 1968 e il 1991, che lʼassociazione dei costruttori auto britannici regalò con alcune modifiche alla Regina nel 1978 per il suo Giubileo dʼargento. Un’auto unica nel suo genere, tra le vetture d’epoca più ammirate. Questa auto venne usata per il matrimonio del principe William con Kate Middleton. Delle Rolls Royce il modello più raro è forse rappresentato dalla Landaulet State di Sua Maestà del 1955, carrozzata da Hooper & Co. Alimentata da un motore a otto cilindri in linea da 5,7 litri, Rolls-Royce produsse solo 18 di queste lussuose vetture a base lunga e le vendite erano riservate ai capi di stato. Per il Giubileo d’oro le è stata invece regalata una Bentley State Limousine, equipaggiata ad hoc e allungata fino a 6,22 metri.

Dal 2001 al 2004 Elisabetta ha utilizzato come auto ufficiale anche una Daimler Super V8 a passo lungo, tedesca come alcune Audi A8 viste nelle tenute reali. Ma la vera passione dei Reali inglesi erano le Land Rover: durante le vacanze nella tenuta scozzese di Balmoral, la Regina era solita condurle di persona. In assoluto la sua auto preferita è stata Land Rover Defender: nella sua vita è arrivata a possederne oltre 30. Nel 2002, Land Rover costruì per Sua Maestà un Defender personalizzato con alcuni extra come i sedili riscaldati, gli alzacristalli elettrici e le sospensioni leggermente rialzate. Qualche anno fa questa Defender è stata venduta per 30.240 sterline, dopo essere stata utilizzata spesso per le battute di caccia.

Una Range Rover LWB Landaulet (a passo lungo) con il tetto scoperto è stata spesso usata nel corso di parate e cerimonie ed è stata guidata dalla stessa Regina. La più amata, tra le circa 70 Land Rover del parco auto, era però la Defender 110 del 2002 con sospensioni rialzate e sedili riscaldati. Un fuoristrada con meccanica tradizionale e motore turbodiesel.

Tra le altre vetture di Elisabetta II ricordiamo le Bentley Continental Flying Spur, la Mulsanne e di recente il Suv Bentayga con motore W12 da oltre 600 CV. Ci sono poi anche due Rover P5B di proprietà della Regina e che oggi sono allʼHeritage Motor Center di Gaydon. Negli anni della giovinezza Elisabetta ha guidato spesso le Vauxhall del gruppo GM (le Opel dʼoltre Manica). Tra queste la Vauxhall Cresta di Elisabetta, auto britannica prodotta dal 1954 al 1972, una familiare come la Jaguar X-Type wagon Sovereign, ma è stata vista anche al volante di auto più “pop” come le Vauxhall Omega e Insignia.

La Regina Elisabetta amava anche regalare auto. Al Principe Carlo per il suo ventunesimo compleanno regalò una elegante MGC. Alla Principessa Anna una Reliant Scimitar. Lo sdoganamento delle auto non esclusivamente “Made in Britain” è stata confermata pochi giorni fa in occasione della proclamazione del nuovo Re Carlo III, quando l’erede al trono William e il fratello Harry, con consorti, sono arrivati a bordo di un’auto tedesca.

LA PASSIONE DI ELISABETTA II PER LE AUTO was last modified: settembre 27th, 2022 by