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La Lamborghini punta al SUV, nel 2018 arriva Urus

Il 2017 per la Lamborghini è iniziato nel migliore dei modi e si prospetta un futuro ancora più roseo. Nei primi sei mesi dell’anno sono aumentate le vendite a livello mondiale delle automobili del marchio emiliano. Rispetto allo stesso periodo del 2016 c’è stato un aumento del 4% della richiesta, con ben 2.091 vetture vendute.

La Huracàn conferma il successo commerciale anche nel primo semestre con 1.400 modelli venduti con un +2%, raggiungendo le 8000 auto prodotte in 3 anni. E le Aventador hanno visto un +7%, con 691 vetture vendute nel periodo gennaio-giugno 2017.
Numeri che sono destinati a salire, infatti nel secondo trimestre del 2018 arriverà in Europa la Lamborghini Urus, il primo SUV della casa automobilistica. Un modello innovativo di cui è prevista nel 2019 anche la versione ibrida plug-in, che stabilisce un ritorno agli otto cilindri dopo dieci anni di abbandono. Le caratteristiche che rendono unica la nuova Spot Utility sono il motore V8 biturbo e 650 CV di potenza massima e l’adattabilità al fuoristrada: grazie alle regolazioni per neve, ghiaccio, sabbia e pietre. Non manca il sistema di settaggio del motore, per stabilire assetto e cambio durante la guida.

Passione, talento e competenza sono gli ingredienti unici per poter costruire vetture altrettanto uniche e straordinarie come le nostre

Sono molte le aspettative di Automobili Lamborghini nei riguardi di questo modello, tanto da apportare delle modifiche perfino alla sede di Sant’Agata Bolognese. L’edificio è stato ampliato di ben 70.000 metri quadri e all’interno è stata creata una sezione ad hoc per la verniciatura della Urus. Fino ad oggi questo passaggio è stato fatto esternamente; ad esempio le Huracan sono verniciate in Germania e le Aventador in provincia di Modena. Inoltre lo stabilimento è all’avanguardia per l’attenzione all’ambiente, dal momento che il 90% degli spazi è stato costruito con rivestimenti e superfici vetrate che permettono il massimo dell’utilizzo della luce naturale e limitano le dispersioni termiche o il surriscaldamento. Innovazione e sostenibilità hanno fatto ottenere, per la prima volta in Italia per un edificio ad uso uffici, ben 92 punti nella certificazione LEED Platinum, raggiungendo un record assoluto nel settore.

E non è l’unico record che la casa automobilistica ha raggiunto in questo periodo, la crescita delle vendite è andata di pari passo anche con le assunzioni. Sono state 400 le assunzioni con contratti a tempo indeterminato, questo ha permesso di raggiungere quota 1500 dipendenti a fine giugno, il doppio rispetto a 10 anni fa. Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini commenta così l’ottimo periodo che sta vivendo la casa automobilistica: “Il successo dei nostri prodotti è strettamente legato agli investimenti che stiamo portando avanti da anni sulle persone e sul loro sviluppo professionale. Passione, talento e competenza sono gli ingredienti unici per poter costruire vetture altrettanto uniche e straordinarie come le nostre”.

Il prezzo della Lamborghini Urus sarà poco inferiore ai 200mila euro il che prospetta un notevole incremento della produzione.

La Lamborghini punta al SUV, nel 2018 arriva Urus was last modified: agosto 8th, 2017 by