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Mercato auto in cauta ripartenza, prosegue il declino del diesel

Ad aprile timida crescita per immatricolazioni (+1,5%) e trasferimenti di proprietà (+0,5%). In forte calo gasolio e a metano, mentre prosegue il successo dei crossover.

Un timido segnale positivo per il mercato auto. Il primo dall’inizio dell’anno. Il mese di aprile, stando agli ultimi dati diffusi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, segna un aumento delle immatricolazioni dell’1,5% (174.412 le unità registrate) dopo la chiusura negativa dello scorso anno e i tre mesi di flessioni ininterrotte di inizio 2019.

Il merito di questa modesta risalita è soprattutto del comparto del noleggio che, invertendo la tendenza degli ultimi mesi, inaugura la prima crescita del 2019: +22,7%. A determinarla il forte incremento del Rent-a-car, legato al rinnovo della flotta del periodo Pasquale ma anche al +12,1% messo a segno dal noleggio a lungo termine.

Si confermano alcune tendenze, emerse già nei mesi scorsi, quali il declino ininterrotto della motorizzazione diesel e le ottime performance dei crossover che, insieme a berline e coupé, si mostrano sempre più amati dagli italiani.

Vittima di una campagna di demonizzazione ben riuscita, l’alimentazione a gasolio continua a cedere volumi: -21,8% nel mese di aprile e -24,8% da inizio anno. Profondo rosso anche per il metano, il cui calo ha toccato rispettivamente il -26,6 e -41,4%. Crescono, per contro, le immatricolazioni di auto a benzina (+32,8%), seguite da ibride (+31,1%) e Gpl (+13%) così come le elettriche, che registrano crescite record del +385% per effetto dell’applicazione dell’ecobonus governativo. Una quota – quella delle elettriche – che però pesa ancora in maniera più che marginale sia nel mese di aprile (+0,7%) che nel cumulato gennaio-aprile (+0,3%).

Migliore performance, ancora una volta, per i crossover. Una carrozzeria sempre più richiesta e apprezzata da parte degli automobilisti italiani, che mostra aumenti a doppia cifra e ha raggiunto una quota di rappresentatività del 32%. Eccezion fatta per le berline, sostanzialmente stabili, e per l’aumento delle coupè, il resto dei segmenti si mostra invece in sofferenza.

Una crescita molto risicata interessa infine anche per il mercato dell’usato: 359.751 i passaggi di proprietà al lordo delle minivolture ai concessionari (+0,5% rispetto al mese di aprile del 2018).

Se è vero che il mese di aprile mostra finalmente un trend in risalita, è più che comprensibile lo stato generale di cauto realismo con il quale questi dati vengono commentati dai principali operatori del settore. Molto chiaro il punto di vista dell’Unrae, associazione delle Case automobilistiche estere: “Nonostante il risultato di aprile – dichiara il presidente Michele Crisci – lo stato di salute dell’auto rimane preoccupante e lo stimolo derivante dagli incentivi Ecobonus, peraltro indebolito dall’effetto negativo del Malus sulle vetture a più alte emissioni, potrà attenuare solo parzialmente gli impatti negativi di un contesto economico in peggioramento”.

Mercato auto in cauta ripartenza, prosegue il declino del diesel was last modified: maggio 3rd, 2019 by