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Il futuro dell’auto al Salone di Francoforte

Prende il via il 14 settembre il Salone dell’auto di Francoforte (IAA Cars), l’appuntamento automotive europeo più importante del secondo semestre, giunto alla sua sessantasettesima edizione.

Sono previsti circa 1000 espositori da 39 nazioni diverse per un totale di 200.000 metri quadri di superficie espositiva. In tutto all’IAA 2017 saranno annunciate 363 novità, 52 in più della scorsa edizione: 228 anteprime mondiali, 64 anteprime Europee, 32 anteprime tedesche e 39 ricerche.

Il focus sarà sulle nuove tecnologie e la mobilità elettrica, con le case tedesche pronte a giocare un ruolo da protagonista, per segnare, in maniera ancora più incisiva, una vera e propria inversione di rotta dopo lo scandalo DieselGate. Non solo parole, ma progetti concreti: entro il 2020 l’industria automobilistica tedesca investirà 40 miliardi di euro nella mobilità elettrica e tra i 16 e i 18 miliardi di euro nella guida autonoma, secondo quanto dichiarato da Matthias Wissman, presidente dell’associazione dei costruttori tedeschi Vda che organizza il Salone.

Le novità presenti all’IAA 2017 rispecchiano in pieno questa linea: Audi presenta la A8 con tecnologia di guida autonoma “Level 3” (la prima al mondo di serie), la concept elettrica AI e la sportivissima R8 RWS; mentre BMW svela la nuova i3 e la concept X7, SAV premium che vedremo arrivare sulle nostre strade l’anno prossimo.

Mercedes ritorna nel mondo delle hypercar con la AMG Project One, una vera e propria F1 da strada, mentre Smart, che entro il 2020 diventerà un marchio 100% elettrico, anticipa la mobilità urbana del futuro con Vision EQ ForTwo Concept.

Opel presenta il nuovo SUV Grandland X e l’ammiraglia Insignia in versione più sportiva, la GSi, mentre Volkswagen, oltre alla nuova Polo, presenta la T-Roc: il baby crossover di casa; infine, Porsche oltre alla nuova Cayenne, mostrerà il Touring Pack per la potente 911 GT3.

A Francoforte il grande protagonismo delle case tedesche è evidente al tal punto che molte case straniere, come Fiat, Alfa Romeo, Jeep, Peugeot, DS, Nissan, Volvo hanno rinunciato alla loro presenza al Salone, ma i brand non tedeschi che ci saranno ne approfitteranno per far vedere novità importanti.

La rappresentanza italiana, ad esempio, sarà limitata ma di gran classe: come già preannunciato sul nostro magazine, Ferrari svelerà durante il Salone la sua perla estiva “Portofino”; Maserati mostrerà la rinnovata Ghibli Gran Lusso e Lamborghini porterà la Aventador S Roadster da 730 cavalli, in commercio a partire da febbraio 2018. Cambiando paese di provenienza, ma restando in fascia alta, importanti novità arriveranno da Jaguar che presenterà la E-Pace, sorella della F-Pace.

Passando alle altre case automobilistiche europee, tante le novità in casa Citröen: il mini-SUV C3 Aircross, due versioni esclusive di E-Mehari by Courreges (la versione elettrica della mitica Mehari anni 60) e la Space Tourer Rip Curl nata per i surfisti. Renault, invece, guarda al 2030 con la concept Symbioz e punta sulla nuova Megane RS, mentre con il suo marchio low cost Dacia, svelerà il nuovo Duster che ha tutte le carte in regola per confermare il successo di vendite della attuale generazione.

Infine, novità importanti arrivano anche da oltreoceano: Ford porterà due facelift Mustang ed EcoSport; Suzuki mostrerà la versione sportiva della Swift e Hyundai farà debuttare la Kona, la risposta koreana alla Nissan Juke

Insomma, non mancheranno spunti interessanti al Salone di Francoforte e non verranno solo dai padroni di casa. Continuate a seguirci su HurryMagazine per tutti gli aggiornamenti

Photo Credits: Newspress.co.uk 

Il futuro dell’auto al Salone di Francoforte was last modified: settembre 20th, 2017 by